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Prevenire le perdite di profitto: come evitare le frodi sulle bilance self-service

A ll’interno dei punti vendita fisici sono sempre più diffuse diverse tecnologie basate sull’automazione innovativa dei processi e le esperienze di acquisto con supporti digitali. In particolare trovano sempre maggiore popolarità soluzioni retail collegate in rete che utilizzano l’intelligenza artificiale (IA). Ne sono un esempio le bilance self-service basate sull’intelligenza artificiale con riconoscimento degli oggetti utilizzate nei reparti vendita self-service di supermercati ed ipermercati
  • Experience

I 6 vantaggi delle bilance self-service collegate in rete con riconoscimento degli oggetti

Minori perdite di fatturato riducendo al minimo le registrazioni non corrette

Riduzione delle perdite grazie alla capacità di riconoscere le confezioni che evita la necessità della selezione manuale e l’uso della tara standard

Minori tempi di attesa grazie a un processo di checkout più rapido

Semplificazione del lavoro dei cassieri perché non è necessaria la ricerca e pesatura degli articoli

Esperienza del cliente positiva con la pesatura self-service senza dover selezionare manualmente l'articolo

Maggiore sostenibilità  grazie ai prodotti non confezionati, senza dispendio aggiuntivo
 

Gli ultimi 20 anni hanno visto una trasformazione radicale dei reparti ortofrutta nel settore retail. Gli assortimenti di articoli si sono ampliati enormemente ed è aumentata la percentuale di prodotti non confezionati che devono essere pesati. Ecco alcuni motivi:
1
Risparmio sugli imballaggi

Anziché offrire prodotti in buste di plastica o vaschette con pellicola, produttori e rivenditori propongono sempre più spesso articoli non confezionati per una maggiore sostenibilità, che vengono pesati in sacchetti riciclabili utilizzati per frutta e verdura.

2
Globalizzazione

Dalle fragole di Israele agli asparagi del Perù, la gamma di prodotti freschi oggi disponibile tutto l'anno è cresciuta in modo esponenziale.

3
Boom del biologico

Diversi tipi di frutta e ortaggi si trovano esposti in due versioni sugli scaffali: prodotti da agricoltura convenzionale oppure con marchio bio.

4
Prodotti locali

Oggi i rivenditori al dettaglio hanno ampliato l'assortimento dei normali prodotti con l’aggiunta di prodotti locali, appena raccolti e a km zero.

5
Prodotti stagionali

Cime di rapa, scorzonera, aglio selvatico, zucca e molti altri – si assiste al ritorno dei classici di stagione, che vanno ad ampliare la gamma di prodotti durante l’anno.

Prodotti in offerta o di classe I?

Per quanto la varietà dell’offerta di frutta e verdura sia molto apprezzata sulla nostra tavola, diventa effettivamente più difficile e dispendioso per il consumatore selezionare gli articoli corretti sulla bilancia. Gli svantaggi della tipica pesatura self-service: proprio in considerazione dell’ampia scelta di articoli, è piuttosto complicato dover cercare le icone raffiguranti i prodotti o immettere i relativi codici, che spesso dimentichiamo ancora prima di arrivare alla bilancia. Inoltre talvolta i consumatori inseriscono deliberatamente articoli sbagliati, selezionando, ad esempio, le banane in offerta anziché la versione più costosa del prodotto di classe I.

Il boom iniziale delle bilance self-service è passato

I primi risultati: dopo l’iniziale popolarità riscossa dalle bilance self-service con stampante di etichette integrata, molti supermercati hanno deciso di eliminarle. Si è invece tornati a pesare i prodotti alla cassa; un processo dispendioso, che richiede ampia disponibilità di personale se non si vogliono lasciare i clienti in attesa. Cosa si può fare, quindi, per evitare che siano i cassieri a dover pesare i prodotti, rendendo più confortevole l’esperienza di acquisto del cliente e riducendo al contempo le perdite di fatturato dovute a immissioni errate?

Spazio all’IA

La soluzione sta nelle bilance self-service con riconoscimento ottico degli articoli supportato dall’IA. Un sistema di fotocamere installato di serie registra i prodotti posizionati sulla bilancia. Un algoritmo analizza i dati dell’immagine e il risultato compare sul display in meno di un secondo - l'acquirente deve semplicemente toccare l’articolo sul display e registrarlo.

Sistema di riconoscimento oggetti con funzione di auto-apprendimento

Il processo di riconoscimento degli oggetti avviene interamente offline, direttamente sulla bilancia. Le immagini registrate sono utilizzate solo per la valutazione e vengono trasferite nel cloud per il miglioramento continuo del modello. Di conseguenza, il sistema apprende giorno dopo giorno grazie ai processi di pesatura di diversi supermercati fornendo risultati sempre più affidabili.

Conclusioni

Una bilancia basata sull’IA con riconoscimento degli oggetti è una soluzione più veloce e affidabile per la selezione degli articoli rispetto all’inserimento da parte dell'acquirente o dell’operatore di cassa. È tempo che la bilancia self-service ritorni nei reparti ortofrutta - ad esempio, con la nuova K3 Bizerba con riconoscimento degli oggetti.

Domande?
Laura Brioschi
General Manager Assistant